Terra Muda, concerto scenico. Note, canto, parole, immagini.

Le voci, la musica, le parole e le immagini , sono emisferi che entrano in contatto, percorsi che si incrociano; fili si una stessa passione che si annoda; nella ricerca inesausta di curve di senso. Il concerto scenico Terra Muda è un esperimento, uno scavo linguistico e umano, in viaggio emozionale. Il denominatore comune è la bellezza intesa come radice di ogni processo creativo che tocca tutte le forme di espressione artistica, dalla scrittura al cinema, dalla musica al teatro, sino alla poesia. Terra Muda cerca nuovi accenti, per declinare una grammatica di narrazione frantumata; che guarda al futuro, ma trova nutrimento nel culto del proprio passato.
Conferenziere: Prof. Bobore Busia alias Lucio Todde;
Interprete proemio: Alessandra Muntoni;
Letture: Lycia Mele Ligios, Arcangelo Cossu, Fabrizio Derosas;
Musiche dal vivo: Cordas et Cannas: Lorenzo Sabbatini, Sandro Piccinnu, Alain Pattitoni, Antonio Pitzoi, Francesco Pilu, Bruno Piccinnu;
Direzione tecnica Audiovisiva e luci: Gianni Langiu. Assistente Lorenzo Perinu;
Tecnico del suono: Andrea Pica;
Progetto artistico: Bruno Piccinnu e Fabrizio Derosas